Uno degli aspetti fondamentali della rifrazione acustica all’interno di una stanza, oltre ai materiali in essa presenti, è la sua geometria.
In questo progetto una sala dall’insolita forma aveva anche un soffitto estremamente alto che unito alla assenza di materiali fonoassorbenti (mobili in legno, poltrone, tendaggi…) rendeva quasi impossibile la comprensione del parlato.
Riportiamo qui il lavoro eseguito presso una sala prove della banda comunale di San Giorgio Di Nogaro
Per risolvere il problema il soffitto è stato quasi completamente coperto da pannelli fonoassorbenti che per una maggior efficacia acustica sono stati installati in sospensione, a circa 30 cm dal soffitto.
L’installazione distanziata dal soffitto porta ad una migliore efficienza acustica del pannello portandolo ad assorbire oltre alle modio-alte frequenze, anche le medio-basse.
Dallo schema si può osservare la particolare geometria della stanza ed il progetto di posizionamento dei pannelli.
Per una maggior chiarezza sull’effetto dell’intervento acustico abbiamo fatto dei rilievi fonometrici prima e dopo l’installazione dei pannelli notando una diminuzione del riverbero di circa 1 secondo nelle frequenze del parlato, un risultato eccezionale!
Ringraziamo per la collaborazione allo studio acustica il tecnico del suono Matteo D’Ambrosio dello Studio di Acustica di Mortegliano. I suoi riferimenti al presente link:
http://www.studiodiacustica.it/it/homepage
Potete leggere il suo report completo al seguente link:
http://www.studiodiacustica.it/it/caratterizzazione-acustica-intena-sala-musica
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@tendenzatende
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